Omeopatia per italiani a Berlino
Omeopatia per italiani a Berlino
Da italiana sono sempre disponibile per pazienti italiani che desiderino una terapia omeopatica. Quindi, se pensate a questa possibilità, ma non siete sicuri se questo trattamento vada bene per voi, fatemi una telefonata, cosí possiamo parlarne e vedere insieme se l´omeopatia vi puó aiutare, quali costi comporta e quali tempi richiede.
Che cos´è l´omeopatia?
Premetto che omeopatia non è sinonimo di medicina naturale, non è una terapia che cura con le erbe, né con gli integratori alimentari, né con dei cocktail omeopatici che vendono tutte le farmacie.
I criteri per riconoscere la vera omeopatia, chiamata anche omeopatia classica, sono questi:
a. La preparazione dei rimedi, che vengono dinamizzati secondo un procedimento particolare stabilito nell´Organon, un testo scritto piú di 200 anni fa dal medico tedesco Samuel Hahnemann.
b. La sperimentazione dei rimedi su persone sane volontarie, non su malati. In pratica, per fare una sperimentazione servono parecchi volontari che assumono regolarmente il rimedio e aspettano che si manifestino dei sintomi. Un coordinatore raccoglie tutti i sintomi e li sistematizza. Questi sintomi serviranno per formare il quadro (clinico) di un rimedio.
c. Il principio della similitudine
Una sostanza che produce dei sintomi su persone sane, sará in grado di curare questi sintomi in persone malate. Ció significa che non si prescrive un rimedio sulla base del nome della malattia, ma si cerca un rimedio che sia individuale, cioè che copra la complessitá della persona, i suoi disturbi e le sue caratteristiche.
Dieci persone con la stessa malattia non riceveranno mai lo stesso rimedio, ma ognuno sará curato secondo la sua individualità.
L´omeopatia non si serve di cocktail di rimedi, i cosiddetti complessi. Questi medicinali contengono diversi rimedi omeopatici (per es. 3, 5, 10) e vengono prescritti secondo il nome del disturbo, non secondo il principio della similitudine. In genere si assumono per lunghi periodi, con possibili effetti negativi, perché sopprimono i sintomi senza curare a fondo la malattia.
Che cosa si puó curare con l´omeopatia?
Sia malattie croniche che disturbi acuti possono venir curati con l´omeopatia, per esempio:
- Malattie della tiroide: ipofunzione, tiroidite di Hashimoto, iperfunzione, Morbo di Basedow, ingrossamento
- Malattie autoimmuni
- Malattie croniche
- Allergie (raffreddore da fieno, allergie agli animali, ecc.)
- Intolleranze alimentari
- Asma, dermatite atopica
- Disturbi ginecologici, disturbi della fertilitá, problemi in gravidanza e durante la menopausa
- Burn-out, stanchezza cronica
- Disturbi dello sviluppo nei bambini, compreso il deficit di attenzione e l´iperattività
- A livello emozionale: paura, panico, depressione, anoressia
- Emicrania, mal di testa
- Dolori di schiena, reumatismi
- Problemi digestivi, intolleranza al lattosio
- Osteoporosi
- Obesitá
- Dipendenza dal fumo
- Forme recidivanti (angina, sinusite, forme influenzali frequenti)
La prima visita è un lungo colloquio che dura due ore, in cui voglio farmi un´idea della persona che mi sta di fronte. Prima di tutto mi interessano i sintomi legati al disturbo principale, quello per cui il paziente viene nel mio studio. Poi, per avere un quadro completo, allargo lo spettro ad altri aspetti: le malattie avute, la storia clinica della famiglia, i problemi della vita quotidiana sul lavoro e/o nella vita privata, e cosí via.
Dopo questo colloquio lavoro sulle informazioni che ho raccolto, le analizzo, le studio e cerco delle corrispondenze nella letteratura omeopatica fino a trovare il rimedio con cui si inizia il trattamento.
Il decorso della terapia
Dopo alcune settimane (da 4 a 6) ci vediamo per un secondo colloquio, piú breve del primo, in cui verifico che cosa è cambiato, qual è stato l´effetto della terapia. Se il rimedio ha un´azione positiva, viene ripetuto, sempre con criteri individuali.
I successivi colloqui sono meno frequenti, in genere ogni 2-3 mesi. Questo è necessario perché le malattie croniche vanno seguite “da vicino”. Dare un rimedio e ripeterlo all´infinito non è una prescrizione omeopatica e non porterà buoni risultati.
A volte è necessario cambiare il rimedio e dare, nel corso del tempo, medicinali diversi. Questo succede quando c´é piú di una patologia o un quadro clinico complesso.
La mia qualificazione
Sono naturopata dal 1986 (per la legge tedesca “Heilpraktikerin”); ho conseguito il titolo dopo un triennio a frequentazione quotidiana. L´omeopatia è la forma di terapia che pratico da 35 anni.
Dove l´ho imparata? Prima di tutto alla scuola che ho frequentato a Berlino. Poi ho seguito la formazione presso l´omeopata greco Georgos Vithoulkas, insieme ai colleghi italiani, frequentando i corsi in Italia e in Grecia dal 1997 al 2000. Vithoulkas è l´omeopata europeo piú noto, che ha ricevuto il Premio Nobel Alternativo nel 1996. Piú tardi ho seguito i corsi online di formazione con l´omeopata indiano Rajan Sankaran (sensation method) e approfondito l´impostazione di altri omeopati (Jan Scholten, Vijayakar, Stöteler, ecc.)
Partecipo regolarmente a seminari con omeopati di tutto il mondo, perché ritengo fondamentale nel mio lavoro essere aggiornata e offrire un trattamento di qualitá.
Sono membro della “Stiftung Homöopathie Zertifikat”, associazione che prevede l´obbligo dell´aggiornamento e controlla la partecipazione a corsi e seminari. Presso questa associazione ho conseguito il titolo di docente di omeopatia e supervisore.
Ho insegnato per diversi anni presso la scuola omeopatica Chiron. Offro regolarmente supervisione per colleghe che hanno pochi anni di esperienza.
Ho scritto articoli per il vasto pubblico e per colleghi. Tengo spesso conferenze informative sull´omeopatia e sulla cura delle malattie della tiroide. Ho scritto un libro sulle cure naturali per i bambini: “Gesundes Kind”.
Ho collaborato come volontaria con l´organizzazione tedesca “Omeopati senza frontiere” (Homöopathen ohne Grenzen), lavorando in Macedonia come insegnante e guidando gli allievi nell´attivitá di ambulatorio.
Costi
I costi dipendono dalla vostra assicurazione e dalla durata della consultazione.
Le mutue pubbliche non coprono il trattamento presso un naturopata.
Per chi ha un´assicurazione privata il rimborso per il trattamento da un naturopata sará parziale o completo a seconda del contratto.
Per chi ha una mutua pubblica l´assicurazione aggiuntiva „Krankenzusatzversicherung für die Behandlung beim Heilpraktiker“ (un´assicurazione per il trattamento da un naturopata) puó rimborsare una gran parte dei costi, sempre a seconda del contratto. Quasi tutte le assicurazioni offrono questa possibilitá.
Questa assicurazione aggiuntiva puó essere molto conveniente per i bambini e i giovani. Per gli adulti dipende dall´etá e dalle condizioni di salute.
Se desiderate, potete telefonarmi per saperne di piú. In questo caso lasciate un messaggio sulla segreteria telefonica indicando una fascia oraria in cui siete raggiungibili durante il giorno. Grazie.